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Topografica e pratiche catastali

Conformità catastale al rogito

Il D.L 78/10 ha introdotto l'obbligo di dichiarare la conformità catastale dell'appartamento in ogni atto di compravendita.

Questo significa che prima dell'atto il notaio deve accertare che lo stato attuale dell'immobile o dell'appartamento corrisponda allo stato dichiarato al Catasto, sia per quanto riguarda i dati sia per quanto riguarda la planimetria catastale.

Se l'appartamento, al momento della vendita, non è conforme con i dati e la planimetria catastale, occorre fare un aggiornamento prima del rogito, altrimenti l'atto potrebbe essere nullo.

Questa è una situazione piuttosto frequente, perchè spesso nel corso degli anni all'interno di un appartamento vengono effettuate delle modifiche mai dichiarate né al Catasto né al Comune. In questo caso ci si trova di fronte ad una situazione da regolarizzare prima di mettere in vendita, o di acquistare, un appartamento, per non avere poi dei problemi in futuro.

Quando le modifiche sono rilevanti, come nel caso della realizzazione di un bagno in più, oppure la variazione del numero di camere, bisogna regolarizzare la situazione prima al Comune, poi presso il Catasto. Se vi ritrovate in questa situazione potete contattarci per risolvere il problema.

Accatastamento e Variazione catastale

In caso di nuova costruzione o ristrutturazione della propria casa, prima della fine dei lavori si deve obbligatoriamente procedere all’accatastamento dell’immobile, al fine di attribuire ad esso gli identificativi catastali necessari per il calcolo dell’IMU, dell’IRPEF e per richiedere l’agibilità e l'abitabilità. A seconda del tipo di edificio e delle sue caratteristiche viene assegnata anche una categoria catastale. L’accatastamento deve essere eseguito anche in caso del solo cambio di destinazione d’uso. Il servizio offerto prevede: sopralluogo da parte di un professionista abilitato, rilievo e redazione della planimetria catastale dell’edificio, redazione del modello DOCFA, consegna presso l’ufficio competente.

Frazionamento e verifica di confine

Il frazionamento di un terreno permette di suddividere l’area in aree più piccole ed è necessario, ad esempio, nel caso di suddivisione tra proprietari di un immobile o di un terreno. L'attività comprende:  il rilievo con strumentazione adeguata, la restituzione informatizzata e la redazione del frazionamento, oltre all’accesso all’Agenzia del Territorio provinciale per la richiesta dell’estratto di mappa per aggiornamenti, il deposito di legge al Comune di appartenenza, la presentazione ed approvazione catastale, il successivo accesso per il ritiro del tipo approvato o in alternativa in modalità telematica.

 Il ripristino di confine è un'attività che viene svolta di solito in contraddittorio, ed è posta in essere per materializzare un confine di proprietà non visibie. 

Successioni ereditarie

La successione ereditaria comporta il trasferimento del patrimonio ereditario dal soggetto defunto (de cuius) al suo successore (o ai suoi successori). Per patrimonio ereditario si intende l’insieme dei rapporti patrimoniali attivi e passivi trasmissibili che fanno capo al defunto al momento della sua morte. L’eredità comprende non solo i beni e i crediti di cui è titolare il de cuius  al momento della morte, ma anche i suoi debiti.   

Rilievi topografici

I tipi di rilievi solitamente effettuati rientrano in tre categorie. In primo luogo c’è il rilievo catastale, che consiste nello stabilire i confini legali delle proprietà immobiliari.

Un secondo tipo sono i rilievi topografici propriamente detti. Esse consistono nel misurare e individuare le dimensioni, la forma e la pendenza di un lotto di terreno, nonché la posizione di strade, recinti, alberi, edifici già presenti, condutture, etc.. Si effettuano per sfruttare l’esatta ubicazione di questi elementi sopra e intorno al terreno su cui si deve costruire. Queste informazioni permettono  di elaborare le planimetrie e, in certi casi, di incorporare questi elementi nei loro progetti.

 

Una volta che progetti, autorizzazioni, planimetrie e così via sono pronti e si possono iniziare i lavori di costruzione, resta da definire l’esatta collocazione di ogni cosa. A questo punto entra in gioco il terzo tipo di rilievi, il tracciamento in cantiere. Esso consiste nel fornisce agli operai tutti i punti importanti, gli allineamenti e le quote, così da garantire che tutte le condutture, le strade e altri elementi siano collocati esattamente nei punti indicati nelle planimetrie

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